100% Purapietra
K-PROOF® | punti di forza | cura e manutenzione
Grazie alla lavorazione esclusiva K-PROOF®, che rende le pietre completamente impermeabili, idonee al contatto con gli alimenti, facili da manutenere e durevoli nel tempo, questa linea è assolutamente unica nel suo genere.
Le pietre di questa linea, infatti, sono già per loro natura altamente resistenti ad urti, abrasioni e graffi ma solo grazie al trattamento K-PROOF® risultano ora totalmente antimacchia. Ciascuna lastra originale è identificabile dal marchio registrato K-PROOF® stampato in modo indelebile sul retro ad ulteriore garanzia di qualità ed unicità del prodotto.
Scarica il .pdf che trovi sotto la foto. Poche semplici azioni e precauzioni per una lunga vita in perfetta forma del tuo top
100%PURAPIETRA
Levigate, opache, delicate e setose...100% inimitabili. Le rocce estratte dalla crosta terrestre sono state le protagoniste di ogni mometo dell'evoluzione umana. Sono state arma, utensile, ruota, arte, materiale per costruzione...
Il MARMO si forma attraverso un processo metamorfico da rocce sedimentarie, quali il calcare o la Dolomia. L'azione combinata della temperatura e la pressione, durante la trasformazione della roccia sedimentaria in marmo, porta alla distruzione di qualsiasi fossile, stratificazione o altra struttura sedimentaria presenti nella roccia originaria.
Il colore del marmo dipende dalla presenza di impurità minerali (argilla, limo, sabbia, ossidi di ferro, noduli di selce), esistenti in granuli o in strati all'interno della roccia sedimentaria originaria. Nel corso del processo metamorfico tali impurità vengono spostate e ricristallizzate a causa della pressione e del calore. I marmi bianchi sono esito della metamorfizzazione di rocce calcaree prive di impurità.
Il GRANITO è una roccia ignea intrusiva, si è quindi formato a seguito del lento raffreddamento di un magma che si è intruso a profondità comprese tra 1,5 e 50 km. Il processo di formazione del granito è comunque tuttora in fase di dibattito ed ha generato varie ipotesi e classificazioni dei graniti. Il suo nome deriva dal latino granum (a grani), con chiaro riferimento alla sua struttura cristallina.
Il PORFIDO è una roccia vulcanica. E’ formato da una pasta vetrosa o microcristallina di fondo, che ne costituisce più del 65% nella quale sono immersi piccoli cristalli in percentuale variabile tra il 30/35%. I cristalli più abbondanti sono quelli di quarzo, tanto che alla roccia viene attribuita anche la denominazione di "porfido quarzifero". Il suo colore comunque varia dal grigio chiaro ad un marrone medio.
La QUARZITE è un tipo di roccia metamorfica, che ha subito cioé processi di metamorfosi legati all'esposizione ad alte temperature ed alte pressioni, composta in netta prevalenza da quarzo. Al quarzo possono essere associati altri minerali quali miche, feldspati, carbonati, ecc.. che imprimono colori e caratteristiche differenti a seconda dell'area di estrazione.
La quarzite si distingue per la sua durezza, l'alta resistenza all'abrasione ed all'usura.
La natura crea unicità
Si tenga presente che essendo pietre naturali, quindi estremamente variabili per caratteristiche e composizione, il loro aspetto ed il comportamento in relazione a condizioni di uso e manutenzione può risultare diverso da lastra a lastra. Lastre diverse tagliate dallo stesso blocco di pietra possono avere caratteristiche molto diverse: trame, venature, aree a diversa tonalità e inclusioni di minerali diversi. Si tratta di caratteristiche intrinseche e naturali che rendono unico ogni manufatto ed apprezzate dal vero estimatore del materiale naturale. Per questo stesso motivo i campioni e le immagini di materiali naturali sono da considerarsi semplicemente esemplificativi del materiale stesso.